Ledro è un comune sparso italiano in provincia di Trento, nel Trentino-Alto Adige, che comprende il lago di Ledro e si affaccia sul lago di Garda.

Il modo migliore per entrare a contatto con il territorio è quello di fare il giro del Lago di Ledro che si può fare sia a piedi sia in bici. La lunghezza è di circa 10 km e si snoda lungo un percorso semplice e alla portata di tutti.

Uno dei simboli del Lago di Ledro, uno dei più puliti in Italia, è il "Museo delle Palafitte", che si può visitare nella sede di un antico insediamento che risale a 40.000 anni fa e che è Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Molte delle tradizioni dei ledrensi sono legate alle vicende della Prima Guerra Mondiale, quando la valle si è trasformata in un vero e proprio campo di battaglia. A Bezzecca, ad esempio, la Galleria La Marmora ha dato rifugio prima e la morte poi ai soldati del 7° Battaglione Bersaglieri, durante gli scontri con l’esercito dell’Impero Austriaco.

Nella pineta di Pur, a pochi passi dalle sponde del lago, si trova "Ledro Land Art", una tappa imperdibile per grandi e bambini. Si tratta di un percorso artistico iniziato nel 2012 dal Comune di Ledro con l'obiettivo di valorizzare il territorio e l'arte: lungo un sentiero immerso in una pineta che costeggia il torrente Assat fino a Malga Cita, sono state installate da diversi artisti una serie di opere che si mimetizzano armoniosamente e in modo ecosostenibile con il paesaggio circostante.

La Valle di Ledro non conquista i turisti solo con la sua natura e le sue tradizioni, ma anche con la sua cucina tipica: da non perdere in tal senso ci sono gli gnocchi ripieni di puzzone con semi di papavero, gli strangolapreti alle ortiche e la tartare di carne salada.